Difficilmente chi comincia questa attività ha a disposizione ampi locali nei quali sbizzarrirsi, al contrario molti si ricavano la loro “tana” in piccoli locali. Quindi l’allestimento dipende molto dallo spazio che si ha a disposizione.
Con quattro, cinque mq. useremo solo utensili manuali ed elettrici, con dieci, dodici mq., oltre agli utensili, possiamo pensare d’acquistare una troncatrice e una piccola combinata sega-pialla filo/spessore trasportabile, oggi se ne trovano a prezzi accessibili, con più di venti mq. la combinata potrebbe essere un po’ più professionale (e quindi più ingombrante), magari accompagnata da una piccola sega a nastro.
Ma lo spazio non è l’unico elemento a determinare l’allestimento, c’è un altro fattore, forse ancora più importante da considerare: il budget che abbiamo a disposizione per realizzarlo.
Per realizzare un piccolo laboratorio con un minimo di attrezzature, non sono necessari grandi investimenti.
Prima di tutto costruire o farsi costruire il banco di lavoro – che deve essere di struttura robusta e pesante, tale da non vibrare sotto gli urti prodotti mentre si lavora su di esso – formato da quattro gambe sostenenti un grosso piano. Deve essere munito di due morse, la sinistra, detta “a banco”, e la destra detta “carrello”, la quale è in sostanza una morsa parallela.
Il piano presenta dei fori equidistanti per l’alloggio degli arresti a molla detti anche “cani” o “granchi”, che servono a fissare i pezzi da lavorare sul banco a mezzo della morsa a carrello; viene generalmente realizzato in un legno duro e compatto, ad esempio leccio, carpino o quercia.
Di seguito elenchiamo gli utensili manuali utili per iniziare:
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Con questo allestimento possiamo tranquillamente pensare di fare piccoli restauri e rinnovi su diversi manufatti come comodini, panche, comò della nonna, tavoli, cassoni, ecc. Abbiamo anche la possibilità di ricostruire piccoli pezzi mancanti o rotti, tenendo però presente che per pezzi grandi o particolarmente complessi da ritagliare è conveniente rivolgersi ad un falegname.
Se le vostre finanze vi permettono un budget superiore allora è conveniente dotare il vostro LAB di alcuni strumenti elettrici, questi oltre a velocizzare e facilitare il lavoro vi permetteranno di realizzare piccoli e medi lavori di falegnameria ed ebanisteria ampliando notevolmente il vostro orizzonte.
Alle attrezzature su elencate dovrete, quindi aggiungere:
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Utile, ma non indispensabile:
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Se poi volete esagerare e avete spazio a disposizione, allora una combinata a 5-6 lavorazioni con una troncatrice e una piccola sega a nastro allestiranno in maniera quasi completa il LAB specialmente se siete orientati anche verso l’ebanisteria o la falegnameria, oltre che al restauro.
Di combinate se ne trovano tante, comunque tutte hanno minimo 5 lavorazioni: sega, pialla a filo, pialla a spessore (in genere da 26 cm.), toupie (fresa), cavatrice, lavorazioni queste che facilitano non poco il lavoro.
Una combinata professionale, ad esempio, si caratterizza in genere da una maggiore larghezza della pialla, (minimo 30 cm.), piani di lavoro più lunghi e larghi e una maggiore potenza dei motori ed un prezzo nettamente superiore.
La troncatrice deve essere di qualità buona, per questa macchina bisogna spendere un po’ di più per avere una lavorazione il più possibile precisa, in particolar modo nei tagli angolati.
Infine c’è la sega a nastro, consigliate di circa 700 W e con una lama da 12 mm. Dovrebbe tagliare pezzi alti circa 15 cm. Comunque, in pratica, purché sia buona, si riesce a tagliare bene anche con una lama di 9-10 cm; dipende dalla durezza del legno ma, per cominciare può essere sufficiente. Si tratta di scegliere quella più adatta alle vostre esigenze. È scontato che per cominciare a lavorare non è necessario acquistare tutte queste attrezzature contemporaneamente, sarebbe una spesa comunque non indifferente, quindi è consigliabile acquistare prima gli utensili manuali e solamente alcuni di quelli elettrici (trapano, sega circolare a mano, seghetto alternativo), per poi ampliare la dotazione del vostro LAB secondo le esigenze, senza fretta, in genere si impiegano anni per arrivare ad un buon allestimento.